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Acid Fast: uno strumento istologico per rilevare batteri e TB

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Cosa macchia Acid-Fast?

Acid-Fast (AF) è un’importante tecnica di colorazione speciale utilizzata nel laboratorio di istologia. Ciò è macchia adifferential usata per identificare gli organismi batterici acido-veloci, quali i membri del genere Mycobacterium e Nocardia.

La scoperta della TUBERCOLOSI

Lo scienziato e medico tedesco, Robert Koch, è stato un premio Nobel per la medicina e uno dei fondatori della scienza della batteriologia., Nel 1882, la sua scoperta del Mycobacterium tuberculosis, (l’agente batterico responsabile della tubercolosi) fu un evento importante nella storia della medicina. In questo momento, ha descritto l’aspetto del batterio come risultato di una complessa procedura di colorazione che è diventata la macchia AF originale.

No, non zinco, Ziehl e Neelson Although

Sebbene ci siano vari tipi di tecniche di colorazione AF, la macchia Ziehl-Neelson (ZN) è usata più ampiamente., Questa tecnica fu descritta per la prima volta nel 1800 da due medici tedeschi: il batteriologo Frank Ziehl e il patologo Friedrich Neelson, entrambi che modificarono la tecnica di colorazione di Koch per migliorarla ulteriormente. Fu Ziehl che per primo usò l’acido carbolico (fenolo) come mordente. Neelsen mantenne il mordente di Ziehl, ma cambiò la macchia primaria nella fucsina di base, e a metà degli anni 1890, questa tecnica fu chiamata metodo ZN.

Principi generali della macchia

I batteri acido-veloci hanno una parete cellulare costituita da acido micolico, acidi grassi, cere e lipidi complessi., Questo produce una parete cellulare cerosa che è quasi impermeabile, e quindi resistente alla maggior parte dei composti-tra cui le macchie speciali batteriche di routine, come la macchia di Gram. È quindi necessaria una speciale tecnica di colorazione per identificare questi organismi.

È qui che entra in gioco il metodo ZN:

Macchia primaria: Carbol fuchsin è la macchia primaria in questa tecnica. Questo è liposolubile e contiene fenolo per aiutare a guidare la macchia primaria nelle pareti cellulari cerose di questi batteri., Il calore può anche essere usato (“colorazione a caldo”) in questa fase per ammorbidire la parete cellulare e aiutare ulteriormente la macchia a permeare.

Decolorante: Il vetrino viene ora risciacquato con un forte decolorante acido-alcolico. Questo rimuove la macchia da tutte le cellule non acido-veloci. Tuttavia, l’acido non può penetrare la parete cellulare dei batteri acido-veloci (da qui il termine ‘acido-veloce’).

Counterstain: Dopo la decolorazione, la diapositiva viene counterstained con blu di metilene. Le cellule non acido-veloci decolorate sono in grado di assorbire il blu di metilene e quindi di macchiarsi di blu., I batteri acido-veloci a forma di bastoncello che hanno resistito alla decolorazione, tuttavia, si coloreranno di rosso-rosa, il colore della macchia iniziale carbol fucsina.

Chi utilizza metodi di colorazione AF?

Il metodo ZN continua a rimanere un modo affidabile ed efficace per dimostrare i batteri acido-veloci e viene utilizzato sia per scopi di ricerca che diagnostici.

I ricercatori che studiano organismi acido-veloci, come i membri del genere Mycobacterium e Nocardia, useranno questa tecnica di colorazione di routine per esaminare sezioni per valutare i batteri in alcuni tessuti.,

La macchia AF viene anche utilizzata diagnosticamente dai patologi per identificare questi organismi ed è una tecnica particolarmente importante nella diagnosi della tubercolosi. Viene anche usato nella diagnosi di altre malattie micobatteriche, compresa la lebbra dovuta all’infezione da Mycobacterium leprae. Altri organismi micobatterici, le cosiddette “specie atipiche”, possono anche causare infezioni simili alla tubercolosi, specialmente nei pazienti immunosoppressi. Il complesso Mycobacterium avium-intracellulare, ad esempio, causa spesso infezioni sistemiche nelle persone con HIV/AIDS.

Come viene utilizzato l’AF nel tuo laboratorio?,

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Scritto da Nicola Parry

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