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History of Western Civilization II (Italiano)

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22.3.1: Calling the Estates-General

The Estates-General of 1789 era un’assemblea generale che rappresentava le proprietà francesi del regno convocata da Luigi XVI per proporre soluzioni ai problemi finanziari della Francia. Finì quando la Terza Tenuta si formò in un’Assemblea nazionale, segnalando lo scoppio della Rivoluzione francese.

Obiettivo di apprendimento

Analizzare i motivi per cui Luigi XVI ha chiamato le Proprietà generali.,

Punti chiave

  • Le Tenute Generali del 1789 furono la prima riunione dal 1614 delle Tenute Generali francesi, un’assemblea generale che rappresentava le proprietà francesi del regno. Convocato dal re Luigi XVI per proporre soluzioni ai problemi finanziari del suo governo, gli Stati Generali si riunirono per diverse settimane nel maggio e nel giugno del 1789.
  • Nel 1787, sotto pressione per la disperata situazione finanziaria della Francia,il re convocò un’Assemblea di notabili., Il ministro delle finanze francese, Charles Alexandre de Calonne, sperava che se l’Assemblea avesse sostenuto le riforme finanziarie proposte, i parlamenti sarebbero stati costretti a registrarle. Il piano è fallito, ma l’Assemblea ha insistito sul fatto che le riforme proposte dovrebbero essere presentate agli Stati generali.
  • Luigi XVI convocò gli Stati Generali per il maggio 1789. Il re accettò di mantenere molte delle usanze divisive che erano state la norma nel 1614, ma erano intollerabili per la Terza Proprietà. La decisione più controversa e significativa è rimasta la natura del voto.,
  • Il 5 maggio 1789, gli Stati Generali si riunirono. Il giorno seguente, la Terza Tenuta scoprì che il decreto reale che concedeva la doppia rappresentanza confermava anche il voto tradizionale per ordine. Cercando di evitare la questione della rappresentanza e concentrarsi esclusivamente sulle tasse, il re ei suoi ministri hanno gravemente giudicato male la situazione.
  • Il 17 giugno, con il fallimento degli sforzi per riconciliare le tre proprietà, la Terza Proprietà si dichiarò ridefinita come Assemblea Nazionale, un’assemblea non delle proprietà ma del popolo., Invitarono gli altri ordini a unirsi a loro, ma chiarirono che intendevano condurre gli affari della nazione con o senza di loro.
  • Il re cercò di resistere ma dopo tentativi falliti di sabotare l’Assemblea e tenere separate le tre proprietà, le Proprietà Generali cessarono di esistere, diventando l’Assemblea Nazionale.,

Termini chiave

Giuramento del campo da tennis Un giuramento fatto il 20 giugno 1789 dai membri delle Tenute generali francesi per la Terza Tenuta che avevano iniziato a chiamarsi Assemblea Nazionale, giurando “di non separarsi e di riunirsi ovunque le circostanze lo richiedano, fino a quando non sarà stabilita la costituzione del regno.”Fu un evento cruciale nei primi giorni della Rivoluzione francese. parlements Tribunali provinciali d’appello nella Francia dell’Ancien Régime, cioè prima della Rivoluzione francese., Non erano organi legislativi, ma piuttosto la corte di appello finale del sistema giudiziario. In genere esercitavano molto potere su una vasta gamma di argomenti, in particolare la tassazione. Leggi ed editti emessi dalla Corona non erano ufficiali nelle rispettive giurisdizioni fino a quando il consenso è stato dato dalla pubblicazione. I membri erano aristocratici che avevano acquistato o ereditato i loro uffici ed erano indipendenti dal re. estates of the realm Gli ampi ordini di gerarchia sociale utilizzati nella Cristianità (Europa cristiana) dal periodo medievale all’inizio dell’Europa moderna., Diversi sistemi per dividere i membri della società in proprietà si sono evoluti nel tempo. Il sistema più noto è l’Ancien Régime francese (Vecchio Regime), un sistema a tre proprietà utilizzato fino alla Rivoluzione francese (1789-1799). Era composto da clero (la Prima Tenuta), nobiltà (la Seconda Tenuta), e popolani (la Terza Tenuta). Estates-General Un’assemblea generale che rappresenta le proprietà francesi del regno: il clero (Prima Tenuta), i nobili (Seconda Tenuta), e la gente comune (Terza Tenuta)., Assemblea dei Notabili Un gruppo di nobili di alto rango, ecclesiastici, e funzionari di stato convocato dal re di Francia in occasioni straordinarie di consultare su questioni di stato.

Gli Stati Generali (o Stati Generali) del 1789 furono la prima riunione dal 1614 dell’assemblea generale che rappresentava le proprietà francesi del regno: il clero (Prima Proprietà), i nobili (Seconda Proprietà) e la gente comune (Terza Proprietà). Convocato dal re Luigi XVI per proporre soluzioni ai problemi finanziari del suo governo, gli Stati Generali sedettero per diverse settimane nel maggio e nel giugno del 1789.,

Assemblea dei Notabili del 1787

Un’Assemblea dei Notabili era un gruppo di nobili di alto rango, ecclesiastici e funzionari statali convocati dal re di Francia in occasioni straordinarie per consultarsi su questioni di stato. Nel corso della storia della Francia moderna, tale assemblea è stata convocata solo più volte, a scopo consultivo. A differenza degli Stati Generali, i cui membri erano eletti dai sudditi del regno, gli assemblymen erano selezionati dal re ed erano uomini di spicco, di solito dell’aristocrazia., Nel 1787, sotto pressione per la disperata situazione finanziaria della Francia, il re convocò un’assemblea. I ripetuti tentativi di attuare la riforma fiscale fallirono a causa della mancanza del sostegno del Parlamento di Parigi, poiché i giudici del parlamento ritenevano che qualsiasi aumento dell’imposta avrebbe avuto un effetto negativo diretto sul proprio reddito. In risposta a questa opposizione, il ministro delle finanze Charles Alexandre deCalonne suggerì a Luigi XVI di convocare un’Assemblea di notabili. Mentre l’Assemblea non aveva alcun potere legislativo a sé stante, Calonne sperava che se avesse sostenuto le riforme proposte, il parlamento sarebbe stato costretto a registrarle., La maggior parte degli storici sostiene che il piano fallì perché gli assemblymen, i cui privilegi il piano mirava a frenare, rifiutarono di sopportare l’onere di una maggiore tassazione, anche se alcuni hanno notato che i nobili erano abbastanza aperti ai cambiamenti, ma rifiutarono le specifiche della proposta di Calonne. Inoltre, l’Assemblea ha insistito sul fatto che le riforme proposte dovrebbero essere effettivamente presentate a un organo rappresentativo come gli Stati generali.

Estates-General del 1789

Luigi XVI convocò gli Estates-General nel 1788, fissando la data della sua apertura per il 1 maggio 1789., Poiché era passato così tanto tempo da quando gli Stati generali erano stati riuniti, c’era un dibattito sulle procedure da seguire. Il re accettò di mantenere molte delle usanze divisive che erano la norma nel 1614 ma intollerabili per la Terza Proprietà in un momento in cui il concetto di uguaglianza era centrale nel dibattito pubblico. La decisione più controversa e significativa è rimasta quella della natura del voto. Se le proprietà votavano per ordine, i nobili e il clero potevano insieme superare i comuni di 2 a 1., Se, d’altra parte, ogni delegato dovesse avere un voto, prevarrebbe la maggioranza.

Il numero di delegati eletti era di circa 1.200, la metà dei quali formava la Terza Tenuta. La Prima e la Seconda proprietà avevano 300 ciascuna. Ma la società francese era cambiata dal 1614, e queste Proprietà generali non erano come quelle del 1614. I membri della nobiltà non erano tenuti a presentarsi per l’elezione alla Seconda Tenuta e molti furono eletti alla Terza Tenuta. Il numero totale di nobili nelle tre Proprietà era di circa 400., I nobili rappresentanti del Terzo Stato furono tra i rivoluzionari più appassionati, tra cui Jean Joseph Mounier e il conte di Mirabeau.

Il 5 maggio 1789, gli Stati Generali si riunirono. Il giorno seguente, la Terza Tenuta scoprì che il decreto reale che concedeva la doppia rappresentanza confermava anche il voto tradizionale per ordine. L’apparente intento del re e dei suoi consiglieri era che tutti arrivassero direttamente alla questione delle tasse, ma cercando di evitare la questione della rappresentanza avevano gravemente giudicato male la situazione., La Terza Proprietà voleva che le proprietà si riunissero come un unico corpo e che ogni delegato avesse un voto. Le altre due proprietà, pur avendo le proprie rimostranze contro l’assolutismo reale, credevano-correttamente, come la storia avrebbe dimostrato-che avrebbero perso più potere alla Terza Proprietà di quanto avrebbero guadagnato dal Re. Necker simpatizzato con la Terza Tenuta in questa materia, ma mancava astuzia come politico. Decise di lasciare che l’impasse si svolgesse fino al punto di stallo prima di entrare nella mischia., Di conseguenza, nel momento in cui il re cedette alla richiesta della Terza Proprietà, sembrava essere una concessione strappata dalla monarchia piuttosto che un dono che avrebbe convinto la popolazione della buona volontà del re.

Dipinto di Auguste Couder che mostra l’apertura degli Stati Generali, ca. 1838.

Il suggerimento di convocare gli Stati Generali venne dall’Assemblea dei Notabili insediata dal re nel febbraio 1787. Non si incontrava dal 1614., La solita attività di registrare gli editti del re come legge è stata eseguita dal Parlamento di Parigi. Nel 1787, rifiutò di collaborare con il programma di riforma finanziaria di Charles Alexandre de Calonne, a causa degli interessi speciali dei suoi membri nobili.

Il 17 giugno, con il fallimento degli sforzi per riconciliare le tre proprietà, i Comuni – o Comuni, come si chiamava ora la Terza Proprietà – si dichiararono ridefiniti come Assemblea Nazionale, un’assemblea non delle proprietà ma del popolo., Invitarono gli altri ordini a unirsi a loro, ma chiarirono che intendevano condurre gli affari della nazione con o senza di loro. Il Re cercò di resistere. Il 20 giugno ordinò di chiudere la sala dove si riuniva l’Assemblea Nazionale, ma le deliberazioni si spostarono in un vicino campo da tennis, dove procedettero a giurare il giuramento del campo da tennis con il quale accettarono di non separarsi fino a quando non avessero stabilito la costituzione della Francia. Due giorni dopo, allontanata anche dal campo da tennis, l’Assemblea si riunì nella Chiesa di Saint Louis, dove si unirono a loro la maggioranza dei rappresentanti del clero., Dopo un tentativo fallito di tenere separate le tre proprietà, quella parte dei deputati dei nobili che ancora si distinguevano si unì all’Assemblea nazionale su richiesta del re. Le Proprietà generali cessarono di esistere, diventando l’Assemblea Nazionale.

Attribuzioni

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