Ottant’anni fa questa settimana, nell’enclave spagnola nordafricana di Melilla, un gruppo di generali di destra ha inscenato un colpo di stato militare, volto a rovesciare il governo democraticamente eletto della Spagna.
La rivolta del luglio 1936 scatenò quella che sarebbe diventata nota – in qualche modo imprecisa – come la Guerra civile spagnola, una terribile conflagrazione durata quasi tre anni.,
Il consenso generale è che la guerra ha mandato circa mezzo milione di spagnoli in esilio, e altri 500.000 alla loro morte. Ancora oggi, più di 100.000 spagnoli si trovano in centinaia di fosse comuni non marcate sparse in tutta la penisola iberica.
Quelle fosse comuni infestano ancora la Spagna contemporanea, e la questione di come la guerra civile spagnola dovrebbe essere commemorata è ancora lontana dall’essere sepolta, non solo in Spagna, ma anche negli Stati Uniti.,
Solo due settimane fa, quando il presidente Obama ha visitato la Spagna, il regalo ricevuto da Pablo Pabloesias, il leader del partito politico di sinistra upstart Podemos, ha generato polemiche.
Il presente era una copia del libro “The Abraham Lincoln Brigade: A Picture History”, e in esso Iesias scrisse una dedica al Presidente Obama:
“I primi americani che vennero in Europa per combattere contro il fascismo furono gli uomini e le donne della Lincoln Brigade., Si prega di trasmettere al popolo americano la gratitudine provata dai democratici spagnoli per l’esempio antifascista fornito da questi eroi.”
Per comprendere il simbolismo e la natura controversa di questo dono, dobbiamo esaminare l’eredità contorta di quella guerra il cui 80 ° anniversario è commemorato questa settimana.
Guerra internazionale
L’iscrizione di Pablo Pabloesias indica perché il termine “Guerra civile” è un termine improprio quando applicato alla Spagna, 1936.
Anche se la guerra di Spagna ha fatto pit spagnolo contro spagnolo, il conflitto divenne rapidamente internazionale., Pochi giorni dopo l’inizio del colpo di stato, Hitler e Mussolini intervennero dalla parte dei generali insorti. In poco tempo, l’Unione Sovietica sarebbe venuto in aiuto dei lealisti, noti anche come le forze repubblicane, che hanno sostenuto il governo.
Con il dispiacere del governo eletto della Spagna, Regno Unito, Francia e Stati Uniti, in piena modalità di appeasement, hanno deciso di rimanere neutrali. Hanno persino imposto – e imposto-un embargo sulla vendita di armi alla Repubblica.,
Nonostante – o forse a causa di – quell’embargo, per tutta la durata della guerra, la Spagna sarebbe nella mente di quasi tutti negli Stati Uniti, che gli piacesse o meno.
Gli spettatori, per esempio, desiderosi di vedere film appena usciti come “Tempi moderni” di Charlie Chaplin o “Biancaneve” di Walt Disney, hanno dovuto sedersi attraverso cinegiornali raffiguranti la nuova forma di guerra moderna in anteprima in Spagna., Con la musica melodrammatica vorticoso e gonfiore in sottofondo, il pubblico avrebbe sentito narratori cinegiornali presagio esclamando:
“centinaia di migliaia di non combattenti soffrono gli orrori indescrivibili di un incubo continuo di paura e distruzione.”
Il nuovo mezzo di fotogiornalismo – Life Magazine ha iniziato la circolazione nel 1936 – avrebbe portato immagini fresche e terrificanti del conflitto lontano nei salotti degli americani medi.
In effetti, la guerra in Spagna fu sentita con tanta immediatezza negli Stati Uniti., che in una manifestazione di solidarietà internazionale senza precedenti, circa 2.800 uomini e donne americani hanno rischiato la vita e la vita per recarsi in Spagna e unirsi alle Brigate internazionali: i 35.000 volontari provenienti da 50 nazioni che sono stati reclutati e organizzati dall’Internazionale comunista per difendere la Repubblica spagnola.
Il primo contingente di americani arrivò in Spagna nel gennaio del 1937, e si chiamarono “Battaglione Abraham Lincoln”, invocando il leader che aveva presieduto con successo una guerra civile nel proprio paese.
Il ritratto di Ernest Hemingway di Robert Jordan in “For Whom The Bell Tolls” sarebbe diventato l’immagine iconica di un volontario americano nella guerra civile spagnola. Ma se il protagonista di Hemingway era una VESPA solitaria e robusta del Montana, la maggior parte dei volontari della saggistica emersero da vaste comunità politicamente attive, decisamente urbane, operaie ed etniche.,
La cosa più vicina a un fucile che la maggior parte dei volontari avesse mai maneggiato prima della Spagna era probabilmente un segno di picchetto. A differenza di outdoorsman di Hemingway, volontari di vita reale erano suscettibili di aver avuto più esperienza dormire su scale antincendio caseggiato che in tende da campo.
E per ogni individuo che ha fatto l’ultimo sacrificio di prendere le armi in Spagna, c’erano migliaia di simpatizzanti lealisti che sono rimasti indietro. Hanno raccolto fondi per inviare forniture mediche al governo assediato. Hanno esortato il governo FDR a ” Revocare l’embargo contro la Spagna lealista.,”Hanno fatto la loro parte ,come diceva lo slogan popolare,” per rendere Madrid la tomba del fascismo.”
Guerra antifascista
La Repubblica, ostacolata dall’embargo e scheggiata dalle differenze interne, alla fine cadde. Le truppe di Franco marciarono a Madrid nell’aprile del 1939. Esattamente sei mesi dopo, Hitler invase la Polonia e, secondo la maggior parte dei resoconti standard, la seconda guerra mondiale era ufficialmente in corso.
Gli orrori di quella guerra aiutano a spiegare perché la memoria della Spagna è stata successivamente eclissata e quasi dimenticata., Ma c’erano altre forze al lavoro che avrebbero contribuito alla trasformazione di come la Spagna sarebbe stata ricordata.
Il fatto è che, all’epoca, per molti osservatori contemporanei, la guerra in Spagna era di un pezzo con la guerra contro Hitler.
Per cominciare, i volontari Lincoln spesso si raffiguravano come soldati che tentavano di scongiurare un’altra guerra mondiale., Nel novembre del 1937, ad esempio, il volontario Hy Katz scriverà a casa sua madre:
“Se ci sediamo e lasciamo che si rafforzino prendendo la Spagna, si trasferiranno in Francia e non si fermeranno lì; e non passerà molto tempo prima che arrivino in America. Rendendomi conto di questo, posso sedermi e aspettare che le bestie arrivino alla mia stessa porta-finché non è troppo tardi, e non c’è nessuno che possa chiedere aiuto? E meriterei anche l’aiuto degli altri quando la difficoltà viene su di me, se dovessi rifiutare l’aiuto a coloro che ne hanno bisogno oggi?, Se permettessi un tempo simile a venire – come ebreo e progressista, sarei tra i primi a cadere sotto l’ascia dei fascisti; – tutto quello che potrei fare allora sarebbe maledire me stesso e dire: ‘Perché non mi sono svegliato quando la sveglia suonava?’